Descrizione
Il “Revei”, il cui nome, nel dialetto valdostano, sta ad indicare l’orologio, è legato alla storia della torre medievale che domina l’Aymavilles, uno dei vigneti di Les Crêtes da cui il vino nasce. La torre fu, un tempo, dimora di un eremita orologiaio e quindi come non omaggiare lui e, pertanto, anche il passare del Tempo, con un Rosso in cui le lunghe attese sono fondamentali, sia nella maturazione che nell’affinamento. Si tratta, infatti, di un Pinot Nero in cui si è voluta ottenere la migliore espressività, grazie ad una vendemmia puntuale e ad un attento affinamento. Da non perdere.
Rubino. Al naso è piacevolmente ampio; emergono, in particolare, sentori di frutti rossi maturi, note di sottobosco e cenni di cacao. Al palato si rivela vellutato, di piacevole acidità, fine nei tannini e lungo nel finale.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.